venerdì 28 giugno 2013

Alla scoperta di Positano

Positano è una cittadina della Costiera Amalfitana. Fin dall'epoca dell'Impero Romano, la città è stata interessata dal turismo grazie soprattutto al clima mite e alla bellezza del paesaggio. 
Positano è un luogo pittoresco caratterizzato da case dipinte con i colori rosa, pesca e terracotta che scendono ripide verso il mare. Un altro tratto tipico del paesaggio è costituito dalle innumerevoli scalinate e stradine fiancheggiate da alberghi, ristoranti e negozi. Positano ha un'atmosfera magica e vale la pena di visitarla anche solo per un giorno. 


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Veduta di Positano




La città di Positano si può girare tranquillamente a piedi. La Torre Trasita divide in due il territorio. Infatti, a ovest della torre troviamo la Spiaggia di Fornillo e la parte meno costosa della città; a est abbiamo la Spiaggia Grande e il centro cittadino. Lo scorcio più memorabile di Positano è sicuramente l'abitato: una cascata di case color pastello che scende verso la Spiaggia Grande.


CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA
La Chiesa di Santa Maria Assunta è l'unico monumento di Positano (ingresso libero). La costruzione dell'edificio risale al periodo compreso tra il 1777 e il 1782. La cupola è estremamente particolare poichè è interamente rivestita di ceramica. L'interno è in stile classico con capitelli ionici dorati sormontati da cherubini. Di pregevole valore è la Madonna nera con Bambino in stile bizantino, risalente al XIII secolo. 
L'icona bizantina è arrivata a Positano grazie ai monaci benedettini nel XII secolo. Tuttavia, una leggenda narra di come l'opera sia giunta in città in modo prodigioso. Essa faceva parte del carico di una nave che, nei pressi di Positano, si trovò coinvolta in una tempesta. I marinai consegnarono l'icona agli abitanti del paese, i quali costruirono un tempio in suo onore.


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Chiesa di Santa Maria Assunta - Entrata principale

Ciò che colpisce il visitatore sono i pittoreschi negozi di Positano: ovunque si guardi si notano negozi e boutique che sono un'esplosione di colori. Si possono trovare negozi che vendono sandali in pelle realizzati a mano con vari design e colori; altri negozi vendono abiti floreali, camicie, gonne e sciarpe con tonalità sgargianti; altri ancora offrono una grande varietà di ceramiche prodotte localmente. 
Inoltre, i profumi di Positano sono molto apprezzati: sono delle fragranze per la casa e per la persona che esaltano i sapori del territorio. 


CONSIGLI UTILI

Tempo consigliato per la visita: Un giorno (solo per la città). Due o più giorni se si desidera andare al mare. 

Come muoversi: Se decidete di spostarvi con l'automobile, imboccate l'autostrada A3 per Vietri sul Mare e poi seguite la costiera SS163. 

Positano è collegata da un ottimo servizio di traghetti con le maggiori città costiere e le isole (da aprile a ottobre). 

Se decidete di pernottare a Positano, sarebbe opportuno contattare preventivamente i gestori dell'hotel per verificare se la struttura ricettiva sia convenzionata con un parcheggio privato: ciò vi permetterebbe di risparmiare. Infatti, i costi dei parcheggi sono molto elevati.  

Dove dormireHotel Villa La Tartana
(Via Vicolo Vito Savino 4/6/8). 
Ottimo hotel situato nel cuore di Positano, a pochi passi dalla Chiesa di Santa Maria Assunta. 

martedì 25 giugno 2013

Una giornata a Procida

Procida è la più piccola delle isole del Golfo di Napoli. L'isola è di origine vulcanica e raggiunge un'altezza massima di 91 metri. A differenza delle vicine Capri e Ischia, Procida è interessata in minore misura dal turismo di massa. Tuttavia, il mare splendente, le case color pastello e le strade caratteristiche danno all'isola un carattere autentico. Procida è una meta ideale per chi vuole allontanarsi dal caos cittadino per scoprire itinerari alternativi.

MARINA GRANDE
Marina Grande rappresenta il porto commerciale di Procida. Appena sbarcati dal traghetto, ci troviamo davanti al Palazzo Montefusco risalente al XII secolo. Questo palazzo era la residenza del re e successivamente venne utilizzato come convento.
Proseguendo sul lungomare, possiamo osservare delle piccole case dipinte con i colori pastello. Inoltre, percorrendo Via Roma, si arriva in prossimità della chiesa di Santa Maria della Pietà. Questa chiesa risale al 1616 ed è molto caratteristica poichè è sormontata da cupole. 

  
CENTRO STORICO
Attraverso Via Vittorio Emanuele II, si giunge al centro storico di Procida. Salendo per Via Principe Umberto, si arriva a Piazza dei Martiri. Da qui, si può ammirare la splendida  vista del paesino di Corricella. Al centro della piazza, è possibile osservare il monumento dedicato ad Antonio Scialoja ricordato come letterato, politico e senatore del Regno d'Italia.
Sempre nella medesima piazza abbiamo la Chiesa della Madonna delle Grazie risalente al XVII secolo. Proseguendo per Salita Castello, vi troverete di fronte all'ex peniteziario costruito nel 1764. Andando ancora più avanti, si arriva nei pressi di una piazzetta con alcuni cannoni da dove è possibile godere di una vista mozzafiato. Sulla destra, si trova il Convento di Santa Margherita eretto su una roccia. 
Proseguite fino al Belvedere da dove si può scorgere uno spettacolare panorama del Golfo di Napoli.
Tornate indietro e seguite le indicazioni per l'Abbazia di San Michele Arcangelo (ingresso €3 solo con visita guidata). L'Abbazia risale al XI secolo, custodisce numerose opere d'arte ed è caratterizzata da un soffitto a cassettoni. Inoltre, al suo interno c'è un labirinto di catacombe che conduce a una cappella segreta. 


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Convento di Santa Margherita


MARINA CORRICELLA
Marina Corricella rappresenta il porto dei pescatori. Le case sono molto particolari poichè sono dipinte nei colori pastello rosa, giallo, azzurro, verde e bianco. La scena è suggestiva ed è caratterizzata anche dalla presenza delle imbarcazioni dei pescatori e da una distesa di tavolini all'aperto di caffè e ristoranti. Il film Il Postino è stato girato qui. 

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Veduta di Marina Corricella


MARINA DI CHIAIOLELLA  
Marina di Chiaiolella era il cratere di un vulcano. Oggi è stata adibita a spiaggia e vi si trovano alberghi e ristoranti molto frequentati. Marina di Chiaiolella è collegata con l'isolotto di Vivara attraverso un ponte. In origine era un cratere vulcanico. Fino al 1999, anno in cui vennero chiusi i cancelli dell'isola di Vivara, era possibile effettuare delle visite guidate. Il ponte è lungo 362 metri e dal 2001 è entrato nei record come ponte tibetano più lungo del mondo. 

CONSIGLI UTILI

Tempo consigliato per la visita: Un giorno (per il giro dell'isola). Due o più giorni se si desidera andare al mare.

Dove mangiare: Ristorante La Lampara
(Via Marina Corricella,88). 
Ottimo ristorante con vista panoramica su Marina Corricella. Pesce fresco, qualità eccellente. Cortesia e disponibilità del personale. Ottimo rapporto qualità-prezzo. 

Come muoversi: Le maggiori compagnie che effettuano spostamenti tra Napoli e Procida sono Caremar e Snav. Caremar offre la possibiltà di risparmiare sul costo del biglietto usufruendo del traghetto (un'ora di navigazione). In questo caso, il traghetto parte e arriva da Calata Porta di Massa (1 Km da Molo Beverello). Ogni 15 minuti c'è la navetta gratuita che effettua il tragitto tra Molo Beverello e Calata Porta di Massa. 
Snav offre la possibilità di spostarsi tramite aliscafo, ma il costo del biglietto è più elevato. 

Sull'isola di Procida opera un limitato servizio di autobus (Linea 1 e Linea 2). Costo del biglietto per singola corsa: €1,40 (si può acquistare il biglietto direttamente a bordo).  

L'idea del blog

Oggi ho deciso di inaugurare questo blog che nasce dalla mia profonda passione per i viaggi, ma non solo. Infatti, adoro andare alla scoperta di nuove culture, nuove idee, nuovi sapori e nuove emozioni. 
Il viaggio non va inteso solamente come spostamento fisico da un luogo ad un altro del pianeta, ma anche come crescita e arricchimento personali. 
Dunque, si potrebbe pensare di andare a spasso per il mondo anche stando comodamente seduti davanti a un computer. 





Questo blog nasce come spazio di condivisione e punto d'incontro per altri appassionati viaggiatori come me che interpretano il viaggio non solo come divertimento e svago, ma anche come la possibilità di acquisire nuove conoscenze. 
Un antico detto dice: "Viaggia, scoprirai il senso delle cose e il valore degli uomini".